Arredamento B&B: l’angolo lettura

Arredamento B&B: l'angolo lettura

Per differenziarsi dalla concorrenza e sfruttare al meglio gli spazi comuni, istituire un angolo lettura nella vostra struttura ricettiva potrebbe rivelarsi un colpo vincente. Qualunque sia lo stile di arredamento b&b, una piccola libreria dedicata agli ospiti è sicuramente uno spunto originale per offrire un servizio diverso ai propri clienti.

L’angolo lettura in realtà non richiede uno spazio particolare, è sufficiente infatti ritagliare una parte della sala colazioni per questo scopo. I giusti scaffali e i libri stessi, possono diventare oggetti d’arte che donano un tono di colore, soprattutto se predisposti con un criterio cromatico.
Se la nostra sala comune è arredata in stile country, l’esposizione in scaffali di legno massiccio che riprende la tinta dei tavoli è l’ideale, così come i ripiani moderni di un b&b improntato alla linearità.

Nel caso in cui invece disponiamo di una vera e propria stanza in cui creare una piccola biblioteca, il nostro arredamento può sbizzarrirsi in un salottino con poltroncine comode, tavolini e poggiapiedi, tappeti e cuscini. I vostri ospiti sicuramente apprezzeranno la possibilità di leggere comodamente un buon libro davanti a una tazza di té o un calice di vino alla fine della giornata.

Arredamento B&B: quanti libri dovremmo mettere sugli scaffali?

Esistono diversi hotel nel mondo che hanno enormi librerie da più di 40.000 volumi.
Ovviamente un b&b non può custodire così tanti libri, bisognerà dunque fare una cernita dei generi che desideriamo esporre.
Possiamo optare per i grandi classici o scegliere appositamente libri che raccontino il territorio, con storie di folklore e illustrazioni paesaggistiche. Se il nostro target è quello delle famiglie, possiamo anche aggiungere qualche libro per bambini o fumetti, per intrattenere anche i più piccini.

L’importante è chiedere agli ospiti di rispettare i volumi e non danneggiarli, invitandoli a leggerli solo nella sala apposita senza portarseli in giro. Questo ci eviterà di dover rifornire la nostra libreria ad ogni passaggio di nuovi clienti.

Del resto si sa, i libri in prestito si offendono e non tornano più a casa!

Fai diventare il tuo B&B Pet-Friendly

Arredamento B&B Pet Friendly

Sempre più persone in Italia e nel mondo condividono le esperienze di viaggio e vacanza con i propri amici a quattro zampe: cani e gatti (ma non mancano piccoli roditori, anfibi e rettili) seguono i padroni in lungo e in largo, soprattutto grazie alla presenza di strutture più consapevoli dei loro bisogni e pronte ad ospitarli.
Far diventare un B&B Pet Friendly – un concetto che fino a qualche anno fa avrebbe fatto storcere più di un naso – rappresenta oggi un’ottima possibilità, un’apertura a un numero molto più alto di visitatori.

Ma quali interventi bisogna effettuare per permettere ai nostri ospiti pelosetti di divertirsi al massimo?

  1. Arredare ogni camera tenendo presente che sarà necessario scegliere materiali resistenti e complementi non troppo ingombranti: generalmente, chi viaggia con un cane (o con altri animali) fa attenzione a lasciare gli ambienti esattamente come li ha trovati, ma non bisogna dimenticare che gli amici a quattro zampe, per loro natura, metteranno un po’ di disordine.
    Sistemare gli spazi spostando gli accessori un po’ più in alto, riducendo il numero di elementi superflui e selezionando tessuti e finiture “a prova di bomba” può far risparmiare tempo e denaro soprattutto sul lungo periodo;
  2. Munirsi di profumatori per ambienti e spray antiparassitari, oltre a organizzare pulizie più frequenti e approfondite, è fondamentale soprattutto per gli altri ospiti della struttura. Chi non ha con sé degli animali potrebbe non apprezzare la presenza di peli e odori tipici di cani e gatti: per questo motivo è bene ricordare la natura Pet Friendly del B&B e igienizzare regolarmente spazi privati e condivisi;
  3. Aiutare gli ospiti preparando spazi all’aperto adeguati e lasciando vicino a porte e ingressi tappeti e teli che possono agevolare la riduzione della sporcizia: anche in questo caso, è bene scegliere biancheria da interni resistente e facile da lavare. Non possono naturalmente mancare anche lettini, ciotole e giochini!
  4. Rendere sempre disponibili volantini informativi, biglietti da visita e mappe su cui segnalare dog sitter, veterinari, servizi di toelettatura, spiagge e parchi per animali.

Rendere un B&B Pet Friendly significa anche valutare tutte le norme vigenti e assicurarsi di poter garantire sempre il servizio corretto.

Hai qualche dubbio a riguardo?
Contattaci e i nostri esperti ti aiuteranno fin dalla progettazione, affiancandoti anche nella burocrazia!

Arredo B&B: come progettare al meglio un giardino estivo

Arredamento B&B: giardino estivo

L’arredo di un B&B o di un agriturismo non può dirsi completo se le aree esterne non sono curate: quando è presente uno spazio verde, indipendentemente dalle sue dimensioni, l’idea di sfruttarlo al meglio può davvero fare la differenza, specialmente nelle stagioni più calde.
Un giardino estivo realizzato nel dettaglio permette di sfruttare ogni angolo, mettendo a disposizione dei visitatori ambienti comodi e perfetti per ogni tipo di viaggiatore.

L’allestimento di un giardino parte dalla progettazione: come per le camere interne, anche gli spazi all’aria aperta vanno attentamente valutati e gestiti, in modo da comprendere al meglio quali soluzioni siano più adatte alla configurazione che desideriamo ottenere.
Gli elementi da tenere in considerazione sono: l’esposizione al sole (per quante ore avremo luce diretta in giardino? Ci sono punti naturali d’ombra? Si raggiungono temperature insopportabili?), lo spazio effettivamente disponibile e il tipo di servizi che riteniamo immancabili.

Seguendo questi tre spunti, sarà possibile scegliere se utilizzare o meno ombrelloni, ombreggianti e coperture, per definire una divisione degli spazi intuitiva: il risultato deve essere armonioso ed equilibrato, il più possibile in linea con lo stile dell’arredo del b&b!

Quali sono gli accessori/i supporti/i riferimenti da non dimenticare?

  1. I sentieri segnalati che conducono non solo all’ingresso dell’edificio, ma anche alle diverse aree del giardino;
  2. L’area da pranzo con un ampio tavolo e sedie comode, oltre a un sistema per ripararsi dalla luce del sole (sempre che l’area per mangiare non sia posizionata sotto un portico o in una zona d’ombra naturale) e una divertente griglia per il barbecue;
  3. L’area per le chiacchiere, cioè un angolo conviviale in cui potersi sedere o sdraiare per prendere un po’ di sole e trascorrere del tempo con gli altri, rilassandosi. Potrebbe essere utile prevedere delle sdraio o delle sedute morbide (come puff, dondoli e divanetti), oltre a ombrelloni da spostare all’occasione;
  4. L’area gioco per i più piccoli, provvista di divertimenti di vario tipo: per esempio, una vasca con la sabbia, uno scivolo, una piscinetta, dei giochi educativi…
  5. I punti luce, cioè lampioni e led posizionati strategicamente per rendere il giardino estivo facilmente utilizzabile anche la sera;
  6. Piante, fiori e sistemi di irrigazione, fondamentali per rendere lo spazio più colorato e sempre rigoglioso!

Per quanto riguarda i materiali, trattandosi di un’area all’aperto, potrebbe essere preferibile selezionare supporti naturali, come il legno e la pietra: questo non significa, però, allontanarsi dallo stile scelto per gli interni! Significa, piuttosto, trovare un perfetto equilibrio, valorizzando ogni ambiente nel modo giusto senza “tradire” il proprio gusto e le proprie preferenze estetiche.

Ti sembra che scegliere l’arredo di un B&B e dei suoi spazi interni sia complicato?
Contattaci per ricevere un supporto professionale che va dalla progettazione alla realizzazione: ti aspettiamo!

Differenze fra Hotel e B&B

Differenze arredamento B&B e Hotel

Quando si parte per una vacanza o un viaggio di lavoro, spesso ci si chiede se sia meglio prenotare una stanza in una struttura ricettiva “classica” o in un’attività di dimensioni più piccole.
Le sistemazioni non differiscono solo per fascia di prezzo come la maggior parte delle persone credono, ma hanno alcune peculiarità che diversificano nettamente le esigenze della clientela: vediamo le differenze fra hotel e B&B.

Innanzitutto l’Hotel è una struttura molto più grande, con numerose camere adatte a qualsiasi tipologia di ospite, dalla famiglia al singolo. Lo staff è composto da più persone che ruotano su turni e che sono a disposizione degli utenti h24.
Gli hotel inoltre sono spesso situati in punti strategici come aeroporti e stazioni: questo perché la maggior parte dei frequentatori assidui sono lavoratori in trasferta.

Il b&b invece, è principalmente una casa privata con massimo 3 -4 stanze la cui gestione è riservata al proprietario stesso. I b&b spesso si trovano in zone turistiche, ma molti viaggiatori non disdegnano anche quelli che si trovano immersi nella natura o comunque fuori città.

Ovviamente queste di tipologie di struttura differiscono anche per quanto riguarda l’arredamento.

L’arredo: differenze tra hotel e b&b

Gli hotel puntano al comfort ma soprattutto alla praticità. Tutte le stanze sono arredate in modo da soddisfare le esigenze di essenzialità, con un letto comodo (utile soprattutto a chi deve soggiornare per lavoro) un bagno con le necessarie facilities, scrivania e frigo bar.

Le zone comuni devono essere studiate in modo da ospitare molte persone che devono essere gestite nell’arco di tempistiche ridotte, si prediligono dunque banconi per la colazione in stile self-service, hall con divanetti utili per sostare mentre si aspetta di fare il check in o si attende l’arrivo di un taxi, corridoi liberi in cui sia facile muoversi con le valigie al seguito.

Per quanto riguarda i b&b invece, lo stile cambia completamente: il bed and breakfast infatti è la sistemazione prediletta dai viaggiatori in vacanza. Questo significa ritmi più rallentati e maggiore attenzione per i dettagli.
L’arredamento di un b&b infatti ruota tutto intorno al comfort, al calore, e al “sentirsi a casa”. Le stanze spesso hanno uno stile che si identifica con la mission della struttura, dallo shabby per chi si trova in un contesto rurale, al moderno per chi sta in centro città. Gli spazi comuni riproducono la cucina di casa, l’accoglienza e la cordialità che ci si aspetta quando siamo ospiti da un amico.
Non è raro infatti che gli utenti facciano amicizia col personale o con gli altri viaggiatori, poiché le piccole strutture ricettive si prestano molto a questo tipo di socializzazione.

Boschis ti aiuta a rendere la tua piccola struttura ancora più accogliente: contattaci per una consulenza, ti aiuteremo a rendere il soggiorno dei tuoi ospiti un’esperienza unica, non solo in termini di comfort!