Arredare un bagno piccolo per farlo sembrare più grande!

Abbiamo già parlato di come arredare un bagno, curando i dettagli di una delle stanze più analizzate e criticate dai visitatori di ogni tipo di struttura ricettiva: ogni elemento attira lo sguardo e se c’è qualcosa che non va… disastro!
Un bagno piccolo può fare impensierire i più: in realtà, gli accorgimenti per sfruttare al meglio gli spazi, anche ridotti, non mancano.
Vediamone 10!

1 – Utilizza colori chiari, capaci di riflettere al meglio la luce aprendo gli spazi.
Questa scelta vale per l’arredo, le pareti, gli accessori, le tende: evitare tonalità cupe trasmetterà subito una sensazione positiva, rendendo arioso ogni ambiente.
2 – Inserisci sanitari sospesi, più facili anche da pulire: insomma, due risvolti positivi in uno!
3 – Aggiungi mensole salvaspazio o ricava nicchie nelle pareti: interventi un po’ invasivi, forse, ma che permettono davvero di risparmiare tantissimo spazio, aggiungendo anche un tocco elegante!
4 – Realizza un piatto doccia a filo col pavimento: meno gradini, meno dislivelli significa meno “impedimenti” e uno spazio a colpo d’occhio molto più armonioso e grande!
5 – Appendi specchi, anche uno di fronte all’altro: si creerà una vera e propria illusione ottica che sfrutterà anche la luce, facendola rimbalzare su tutte le pareti.
6 – Valorizza al massimo la luce naturale e pensa a un impianto di illuminazione efficace: la luce è alleata di chi vuole far sembrare più grande anche la più piccola delle stanze.
7 – Mantieni l’ordine: niente oggetti fuori posto, niente sul pavimento, evita di caricare troppo mensole e mobili… la leggerezza ti aiuterà!
8 – Aggiungi elementi divisori trasparenti, riducendo i muri e gli angoli nascosti alla vista.
9 – Ricorda i dettagli: bagno piccolo non significa spoglio! Deve esserci tutto, anche in versione mini… la parola d’ordine è sempre COMFORT.
10 – Scegli mobili su misura: il metodo sicuro per non sbagliare abbinamenti, proporzioni e simmetrie!

Rivolgiti ai nostri esperti per arredare un bagno piccolo nel modo perfetto: contattaci per informazioni!

Come NON arredare il terrazzo

Arredare il terrazzo è importantissimo, un po’ per garantire funzionalità e comfort ai visitatori, un po’ per non trascurare gli ambienti, col rischio di penalizzare l’intera struttura.

Tantissimi agriturismi e numerosi B&B hanno a disposizione spazi esterni comodi ed eleganti, grazie ai quali rilassarsi chiacchierando e bevendo un aperitivo o godere della vista e di un panorama mozzafiato.
Volete sapere quali errori evitare: ecco cosa NON fare!

Arredare il terrazzo: gli errori

  1. Scegliere un pavimento qualunque. Partiamo dal basso: il pavimento è importantissimo, il suo aspetto estetico e la sua solidità vengono notati immediatamente, anche il minimo errore può comportare critiche.
    Mattonelle in pietra, parquet per esterni, perfino erba sintetica: le soluzioni di alta qualità sono tantissime e adatte a ogni esigenza!
  2. Arreda con mobili fragili. Gli spazi esterni sono soggetti alle intemperie: pioggia battente, grandine, neve, raggi diretti del sole… alcuni materiali sono più adatti di altri e assicurano una durata decisamente maggiore! Avete paura di commettere qualche errore? Allora optate per un arredamento dinamico, che cambia in base alla stagione: certo, ci andrà un po’ più di lavoro, ma potrete controllare costantemente la resa estetica ed allungare la vita dei vostri arredi.
  3. Non illuminare. Un terrazzo può ospitare tantissimi eventi e può diventare ambiente rilassante e confortevole: l’unico modo per assicurare la massima resa è curare anche la migliore illuminazione! Le lampade LED sono durature e resistenti, ma esistono tantissime alternative “mobili”, come lanterne e luci da tavolo: l’importante è che ogni impianto sia sempre sicuro!
  4. Arreda con mobili fuori scala. Prima di ogni acquisto… prendete le misure!
    Divani giganti, tavoloni e dondoli attirano sempre l’attenzione, ma non è detto che siano adatti al vostro terrazzo. Meglio resistere alla tentazione e optare per una soluzione su misura.
  5. Lascia tutto a vista. Una scelta che potrebbe infastidire i visitatori in cerca di privacy: inserisci divisori, pareti in legno, materiali naturali schermanti, sfrutta la verticalità con piante appese a pareti e scale a pioli… insomma, garantisci intimità ed evita i guardoni!

Queste cinque regole possono intimorire anche i più avventurosi: hai qualche dubbio? Contattaci per una consulenza si misura e per trovare gli arredi perfetti per interni ed esterni!

Come viene realizzato un arredo su misura?

Quali sono le fasi precise che vengono seguite per la realizzazione di un arredo su misura?

In realtà non esistono fasi definite rigidamente, ma ci sono alcuni passaggi che comunque restano fondamentali.

Innanzitutto che differenza c’è tra un mobile di serie e uno costruito ad hoc?
Se stiamo parlando di prezzo, dipende dalla qualità dell’arredo. Se scegliamo forniture semplici è sicuro che risparmieremo, ma se la nostra scelta verte su pezzi di pregio il risparmio praticamente non esiste.
L’arredamento su misura di solito ha luogo quando non si riesce ad utilizzare mobili standard, un po’ per via di pareti non proprio squadrate, un po’ per lo sfruttamento di spazi ridotti. La costruzione su misura comunque non può che essere seguita da consigli di esperti.

Lo staff di Boschis, composto da architetti di interior design, valuta sia progetti già elaborati che lavori a partire da zero.
Nel primo caso, in cui vi siano già richieste precise, (per esempio l’ordine di un armadio a muro) lo staff consiglia i suoi clienti su colori e materiali, mentre nel caso di un progetto nuovo si riserva di effettuare direttamente un sopralluogo. Ogni progetto presentato deve essere infatti correlato di misure esatte e planimetrie in scala (meglio se 3D).
Boschis presenterà in accordo con le direttive del cliente una o più proposte con tempistiche variabili,  dipendenti dal carattere di urgenza del lavoro. Una volta accettato il progetto con relativo preventivo, si passerà alla definizione dei colori dell’arredamento.
Per quanto riguarda la scelta dei materiali, che sia legno, marmo, plastica o tessuto, è necessario che il cliente ne specifichi l’uso dichiarando cosa dovranno contenere e in quale stanza dovranno essere posizionati.

Conoscere l’idea del committente a 360° evita errori e permette a Boschis di realizzare arredi perfetti e duraturi. Leggi anche i nostri articoli del blog dedicati ai consigli di arredamento, troverai moltissime idee per rendere il tuo b&b un posto speciale per i tuoi ospiti!

Quadri e fotografie: come arredare le pareti

Arredare le pareti è un passaggio fondamentale per perfezionare lo stile di ogni ambiente: una camera spoglia sarà subito un po’ triste, una camera troppo ricca trasmetterà una sensazione di ansia e sembrerà a colpo d’occhio anche molto più piccola.
Bisogna, quindi, selezionare quadri e fotografie con attenzione, posizionando le cornici nel modo giusto: un buon risultato sarà proporzionato, simmetrico e coerente, rispetterà le proporzioni e abbinerà colori in modo efficace.
Sembra impossibile? Vediamo come fare!

Dove si appendono i quadri?
Cornici grandi e piccole sono adatte praticamente a qualsiasi spazio: la loro altezza deve variare in base alle caratteristiche della camera, così come la disposizione. Qualche esempio?
Il salotto è un ambiente ampio, che permette tante attività diverse: si passeggia stando al telefono, si conversa seduti sul divano, si guarda la televisione, si fa uno spuntino, si beve un caffè al volo… i quadri dovrebbero stare a una altezza compresa fra 110 e 120 cm, proprio perché può capitare di stare spesso in piedi ed è necessario che le cornici rimangano sempre più o meno ad altezza occhi.
Discorso diverso per cucina, sala da pranzo e camera da letto: qui, infatti, si trascorre molto tempo seduti oppure sdraiati e le cornici possono essere abbassate fino a 90 cm da terra. Piccolo consiglio: se scegliete di appendere qualcosa sopra la testata del vostro letto, optate per quadretti piccoli, omogenei e dai soggetti rilassanti… e non uscite dalle linee ideali tracciate dai comodini!
I corridoi sono il luogo perfetto per appendere in linea una serie di cornici di uguali dimensioni, a effetto galleria d’arte: i passaggi sembreranno più lunghi, ma anche più bassi, quindi attenzione a mantenere proporzione e ordine alternando quadri e porte!
Infine, il bagno: sembra impossibile, ma anche qui è possibile appendere foto e immagini colorate, soprattutto se non è necessario forare le mattonelle (quelle meglio lasciarle intere). Per salvare le pareti basta optare per ganci adesivi o per sistemi di catene e mollette: divertenti e originali!

E come si appendono?
Le regole per arredare le pareti nel modo migliore sono davvero poche e semplici, impossibili da scordare!

  1. Se avete quadri di uguali dimensioni, meglio disporli in fila, per aumentare il senso di profondità e mantenere le proporzioni.
  2. Se i quadri sono diversi fra loro, si possono agganciare in modo disordinato, ma sempre cercando di “costruire” una disposizione a quadrato o a rettangolo. Da lontano, la parete sarà comunque ordinata.
  3. Se avete una fotografia o un poster particolarmente grande, lasciatelo da solo al centro della parete: otterrete un bellissimo effetto “mostra d’arte”.
  4. Vi piacciono i ritratti? Mischiateli, in modo da non avere volti che guardano tutti nella stessa direzione. L’effetto finale potrebbe essere un po’ inquietante, mentre sguardi incrociati rendono tutto molto più armonico.
  5. Cornici diverse? Barocco e moderno? Nessun problema, potete anche appendere materiali diversi vicini, basta rispettare gli spazi e cercare i giusti abbinamenti di colore.

Preoccupati per le vostre pareti e i vostri arredi?
Contattate i nostri esperti per realizzare subito il progetto dei vostri sogni!